FUÀ, Giorgio
Economista, nato ad Ancona il 19 maggio 1919. Laureatosi in giurisprudenza e scienze politiche all'università di Pisa, ha insegnato in quella università ed è attualmente ordinario di Politica economica all'università di Ancona. È autore di contributi analitici di significativa importanza per la comprensione del processo di sviluppo sia in Italia che in Europa. È stato consulente di importanti imprese pubbliche e private e nei primi anni Cinquanta ha lavorato nella Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite, sotto la guida di G. Myrdal.
F. è stato collaboratore di A. Olivetti; ha lavorato per l'IMI (Istituto Mobiliare Italiano), e per l'ENI (Ente Nazionale Idrocarburi) come consigliere economico di E. Mattei. Dal 1967 dirige l'ISTAO (Istituto Adriano Olivetti di Studi per la gestione dell'economia e delle aziende), che ha contribuito alla formazione di numerosi economisti accademici e operativi. Dal 1983 al 1986 è stato presidente della Società italiana degli economisti.
Tra i suoi scritti si segnalano: Reddito nazionale e politica economica (1957); Lo Stato e il risparmio privato (1961); Idee per la programmazione economica, in collaborazione con P. Sylos Labini (1963); Lo sviluppo economico in Italia (1969-80); Occupazione e capacità produttive: la realtà italiana (1976); Problemi dello sviluppo tardivo in Europa (1980); Industrializzazione senza fratture, in collaborazione con C. Zacchia (1983); Conseguenze economiche dell'evoluzione demografica (1986).