GHEZZI, Giorgio
Italia. Cesenatico (Forlì), 10 luglio 1930-Forlì, 12 dicembre 1990 • Ruolo: portiere • Esordio in serie A: 21 ottobre 1951 (Inter-Legnano, 3-1) • Squadre di appartenenza: 1946-48: Cesenatico; 1948-49: Rimini; 1949-51: Modena; 1951-58: Inter; 1958-59: Genoa; 1959-65: Milan • In nazionale: 6 presenze (esordio: 11 aprile 1954, Francia-Italia, 1-3) • Vittorie: 3 Campionati italiani (1952-53, 1953-54, 1961-62), 1 Coppa dei Campioni (1962-63) • Carriera di allenatore: Genoa (aprile 1966-gennaio 1967)
Esponente della grande scuola italiana di portieri, è soprannominato 'kamikaze' per la sua abilità nel gettarsi tra i piedi dell'attaccante lanciato a rete, una caratteristica che ne testimonia il coraggio e la prontezza di riflessi. Insolita la sua esperienza professionale: difende infatti la porta di entrambe le squadre milanesi, dapprima quella dell'Inter (vincendo due scudetti), poi, dopo una stagione a Genova, quella del Milan (mentre il rossonero Buffon passa all'Inter) con cui conquista un terzo scudetto. Con il Milan è anche protagonista in Coppa dei Campioni: la sua prestazione nella finalissima di Wembley contro il Benfica di Eusebio finisce infatti sui testi di storia del calcio. Muore a 60 anni per un infarto.