Generale bizantino (m. 1043); riconquistò all'Impero tra il 1038 e il 1040 la città di Siracusa e gran parte della Sicilia orientale sottraendole alla dominazione musulmana; ma, caduto in disgrazia presso l'imperatore Michele IV, fu richiamato a Costantinopoli e gettato in prigione (1040). Liberato da Michele V e nominato catapano dell'Italia meridionale, dovette affrontare la ribellione in Puglia dei Normanni. Sbarcato a Taranto nell'aprile del 1042, M. avanzò fino a Matera, ma alla notizia dell'avvento di Costantino IX Monomaco, si ribellò e, proclamatosi imperatore, passò a Durazzo, donde mosse verso Costantinopoli. Affrontato dalle milizie imperiali presso Salonicco, mentre la battaglia volgeva in suo favore, fu ucciso.