Anglista italiano (Roma 1920 - Fregene, Roma, 2009). Allievo di M. Praz, prof. univ. dal 1957, ha insegnato a Roma dal 1966. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Ha dedicato importanti studî a Shakespeare (L'uomo e il potere: indagine sulle strutture profonde dei "Sonetti" di Shakespeare, 1973; Shakespeare's dramatic meditations, 1976; Shakespeare: politica e contesto economico, 1992; Shakespeare, 1994; Shakespeare: genesi e struttura delle opere, 1998; Shakespeare all'opera: i drammi nella librettistica italiana, 2006), curando edizioni critiche inglesi e italiane dei sonetti e, per Mondadori, l'ed. del Teatro completo di W. Shakespeare (9 voll., 1976-91). Oltre al celebre I funamboli: saggi sul manierismo inglese (1963), vanno ricordati: Michelangelo nel Settecento inglese (1950); The whole mystery of art (1960), dedicato alla poesia di W. B. Yeats; Poeti metafisici inglesi del Seicento (1964); John Donne (1968). Importanti i contributi dedicati a J. Joyce: Joyce in Rome. The genesis of Ulysses (1984), la supervisione alle edizioni italiane dell'Ulisse e di Finnegan's wake, e Guida alla lettura di "Ulisse" (1992), Joyce: il mestiere dello scrittore (1994) e Joyce barocco (2007). Con la moglie Barbara Arnett è stato coautore di Il gusto di Henry James (1974).