MORTARA, Giorgio
Demografo e statistico, nato a Mantova il 4 aprile 1885, professore di statistica nell'università di Messina dal 1909 e nell'istituto superiore di scienze economiche di Roma dal 1915, insegna dal 1924 nell'università di Milano e nella L. Bocconi, di cui dirige l'istituto di statistica.
Ha portato contributi d'importanza fondamentale allo studio dei problemi demografici ed economici nazionali e internazionali, elaborando con metodi rigorosi il materiale statistico di ogni specie, resosi via via disponibile negli ultimi trent'anni. La sua rassegna annuale Prospettive economiche (Città di Castello 1921 e segg.), ormai di larga fama, presenta un vasto quadro dell'economia mondiale sotto i suoi diversi aspetti. Tra le altre opere ricordiamo: Le popolazioni delle grandi città italiane (Torino 1908); Lezioni di statistica economica e demografica (Roma 1920); Lezioni di statistica metodologica (Città di Castello 1922); La salute pubblica in Italia durante e dopo la guerra (Bari 1925); Som. di statistica (Milano 1933); Ripercussioni finanziarie della politica d'indipendenza econ. naz., in Problemi di fin. fascista, in onore di F. Flora (Bologna 1937).