GIORGIO Tedesco (o Giorgio d'Allemagna)
Miniatore quattrocentesco, probabilmente nativo di Modena e detto Tedesco forse a ricordo dell'origine paterna. Visse e operò fin dal 1441 in Ferrara a servizio di Lionello d'Este, e godette di fama straordinaria. Nel 1462 fu fatto cittadino di Ferrara come artista eccellente. La sua attività si protrasse fino al 1479. Si ricordano di lui un Breviario e un Messale, oggi perduti, che dovettero essere cose bellissime. Ebbe anche parte nella famosa Bibbia di Borso d'Este. Il figlio Martino continuò con onore l'arte sua.
Bibl.: B. C. K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIV, Lipsia 1921; P. D'Ancona, La miniature ital., Parigi e Bruxelles 1925, p. 64 segg.