ACCORSI (degli Accorsi, degli Accursi), Giovanni
Architetto bolognese della seconda metà del sec. XV, delle cui opere si è persa ogni notizia.
Al nome di un Giovanni degli Accorsi restano tuttavia alcuni pagamenti del 1492-93 per lavori eseguiti nel palazzo del Podestà, fra cui uno per chiavi di archivolti e porta-stendardi; si tratta probabilmente di questo Accorsi.
Morì posteriormente al 1496, poiché il suo nome manca nel Liber sepultorum (che giunge fino al 1496) della chiesa di S. Domenico di Bologna, ove appunto l'A. fu sepolto, secondo quanto ci dice Leandro degli Alberti.
Notevole rimase la fama delle sue opere fra gli scrittori di storia bolognese (Leandro degli Alberti, Antonio Masini); ancora nel 1739 lo si ricordava in una storia dell'Accademia Clementina fra le glorie di Bologna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Lavori nel palazzo del Podestà, sec. XV, 2ametà,cc. 6, 16; Bologna, Biblioteca comunale, ms. B, 123, I, M. Oretti, Notizie dei professori del disegno,c. 131; Leandro degli Alberti, Historie di Bologna,I, Bologna 1541, deca I, p. 15;Id., Descrittione di tutta Italia,Venezia 1596, p. 329; A. Masini, Bologna perlustrata,I, Bologna 1666, p. 627; A. Bolognini Amorini, Vite dei Pittori bolognesi,I, Bologna 1841, p. 25;F. Malaguzzi-Valeri, La chiesa "della Santa" a Bologna,in Arch. stor. dell'arte,s. 2, II (1896), p. 79; Id., L'architettura a Bologna nel Rinascimento,Rocca S. Casciano 1899, P. 149; P. Zani, Encicl. metodica.., delle Belle Arti,I, Parma 1819, p. 299; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, p.37.