AIUDI, Giovanni
Scultore di Forlì, eseguì verso il 1760 le due cantorie in marmo e brecce varie nella cappella della Beata Vergine del Fuoco nella cattedrale di Forlì, per incarico del vescovo Nicolò Bizzarri, che ne aveva affidato il disegno all'architetto Gaetano Stegani.
Scolpì due monumenti nell'atrio della chiesa di S. Biagio, pure a Forli, a G. B. Morgagni e a Luigi Paolucci (quest'ultimo, dato a lui dal Cignani e dal Casali, dal Casadei fu assegnato invece al Toschini); dalla distruzione in seguito a bombardamento, nella seconda guerra mondiale, si è salvato il medaglione-ritratto del Morgagni. È documentato fino al 1770.
Bibl.: C. Cignani, Cenni storici.., della città di Forlì, Firenze 1838, pp. 20-24; Guida di Forlì, s. 1. 1838, p. 7; D. Brunelli-A. Zoli Cenni storici sulla Cattedrale di Forlì, Forli 1883, p. 86; E. Calzini-G. Mazzatinti, Guida di Forlì, Forli 1893, p. 22; E. Casadei, La città di Forli, Forli 1928, pp. 65,134; G. Casali, Guida per la città di Forlì, Forlì 1938, p. 85; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, p. 156;XXXI, p. 536, sub voce Stegani, Gaetano (dove viene, però, ricordato, erroneamente, come Giuseppe).