ANSANI, Giovanni
Celebrato tenore romano, vissuto tra la fine del Settecento e i primi del sec. XIX. Fu specialmente apprezzato pel suo squisito metodo di canto, per la sua efficacia espressiva e per la sua abilità tecnica. Dopo aver percorso brillantemente i principali teatri della penisola, passò in Danimarca e poi a Londra, dove conseguì altri successi. Ritiratosi dall'arte, si stabilì a Napoli, dedicandosi all'insegnamento del canto. Fu anche compositore di un'opera teatrale, La vendetta di Minos, rappresentata nel 1791 a Firenze, e di molta musica vocale da camera, tra cui duetti e terzetti per voci di soprano e di tenore con basso continuo.
Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812.