ANTONELLI, Giovanni
Medico, nato in Aquila degli Abruzzi il 15 marzo 1838, morto l'8 maggio 1914 in Napoli, dove era titolare della cattedra di anatomia umana, cattedra conquistata nel 1871 sostenendo una brillantissima tesi sul plesso brachiale. Tra le sue opere principali ricorderemo i suoi lavori sulla irritabilità halleriana; quello eseguito in collaborazione con Enrico De Renzi, sui movimenti del cuore, in cui i due autori sostennero per la prima volta la teoria miogena del ritmo cardiaco. Ricorderemo ancora i suoi saggi sulla topografia delle circonvoluzioni esterne del cervello umano che precedettero gli studî in proposito di Kohler e Krönlein, e le magistrali traduzioni delle opere del Bürger, del Hyrtl, del Billroth, Perls, Frey, ecc.
Le sue opere più importanti sono le seguenti: Contribuzione particolare all'anatomia fisiologica del plesso brachiale (Napoli 1871); Istituzioni di Anatomia topografica (Napoli 1900); Compendio di Anatomia umana fisiologica (Napoli 1914); Contributo clinico ed anatomo-patologico alle splenomegalie primitive (Milano 1915).