Pedagogista (Carmagnola 1810 - Chieri 1867). Fervido propugnatore del rinnovamento educativo in Piemonte, fu chiamato a collaborare con C. Boncompagni alla redazione della legge organica 4 ott. 1848; nel 1849, insieme con altri, fondò la Società d'istruzione e di educazione, presieduta da Gioberti; succedette poi ad Aporti nella cattedra di metodica dell'università di Torino. R. può considerarsi un onesto e modesto sistematore e classificatore della pedagogia spiritualistica del Risorgimento. Gli scritti principali sono: Della pedagogia libri cinque (1859-69) e Primi principî di metodica (1867).