Uomo politico napoletano (n. 1290 circa - m. forse Napoli 1355). Di nobile famiglia, svolse per re Roberto e Giovanna d'Angiò importanti incarichi amministrativi e diplomatici. Per qualche tempo fu siniscalco di Provenza (1348). Ritornato a Napoli, si ritirò dalla vita politica, logorato dagli scontri avuti con l'onnipotente Nicolò Acciaiuoli. Fu amico del Petrarca, che lo conobbe durante le sue visite a Napoli nel 1341 e 1343, gli indirizzò in seguito alcune lettere e lo rappresentò nella II Egloga sotto la figura del pastore Ideo che piange la morte di re Roberto.