AGNOLI, Giovanni Battista
Nacque a Bologna verso il 1850, e, laureatosi in medicina, si trasferì in Perù nel 1887. Eletto consigliere municipale di Lima, fu nominato ispettore per l'igiene, e in questa veste si occupò di diversi problemi sanitari, dimostrando tra l'altro che l'anemia diffusa tra le popolazioni delle montagne peruviane era dovuta all'anchilostomiasi (cfr. in La crónica médica de Lima del 1893 l'articolo Consideraciones sobre dos casos de anemia por anquilostoma duodenal). Organizzò un Istituto d'igiene, fu chiamato dal governo nelle commissioni incaricate di preparare il progetto della lotta antitubercolare e quello sulle nuove leggi sanitarie, e si adoperò per la istituzione del servizio di ispezione veterinaria e del servizio di vigilanza sulle fabbriche e sugli spacci di prodotti alimentari e bevande. Portò inoltre un decisivo contributo alla lotta contro il vaiolo nel Perù; a Lima fondò l'ospedale per i contagiosi, e con sacrificio personale organizzò e guidò la campagna contro l'epidemia di peste bubbonica del 1904 (cfr. in Boletin de la Dirección de Salubridad del 1906 l'articolo La peste en Lima).
Morì a Lima nel 1915.
Bibl.: A. Sacchetti, L'Italia al Perù, Lima 1906, pp.56-57; H. Valdizan, Los médicos italianos en el Perù, s.l. 1924, pp. 133-136.