ANTONELLI, Giovanni Battista
Ingegnere ed economista, nato a S. Miniato il 17 settembre 1858, morto a Cassano Spinola, Tortona, il 12 maggio 1944. Normalista, si laureò in matematica a Pisa (1884) e in ingegneria a Milano (1888); preferì la libera professione alla carriera universitaria che gli si apriva per l'eccezionale risultato dei suoi studî e, come ingegnere, concepì arditi progetti, non tutti realizzati. Costruì il Gambrinus di Firenze, i Magazzini generali di Genova, i silos del petrolio della Spezia e di Napoli, la banchina del porto di Monaco, cooperò allo sventramento di Firenze e scrisse numerosi saggi su problemi di ingegneria in riviste tecniche italiane e straniere.
Restano di lui anche tre saggi teorici: una Nota sulle relazioni indipendenti tra le coordinate di una forma fondamentale in uno spazio di quante si vogliono dimensioni e sulla forma normale di una funzione omogenea di essa (in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, 1883), L'ammortamento obbligatorio del capitale (Genova 1935) e la memoria Sulla teoria matematica dell'economia politica, che stampata in poche copie dall'A. (Pisa 1886) circolò limitatamente e, per quanto apprezzata da M. Pantaleoni e da F. Virgili, finì per essere quasi dimenticata. La recente ristampa di questa memoria (in Giornale degli economisti, maggio-giugno 1951) ha richiamato però l'attenzione sull'A., ponendone in luce l'originalità e l'importanza come economista matematico. Proprietà singolari del contributo dell'A. sono la derivazione dell'utilità dalla domanda di mercato, invece che dalla quantità comunque disponibile, e la rigorosa impostazione del problema della integrabilità; entrambe stupiscono per acutezza e modernità oltre che per la loro completa indipendenza dagli apporti di V. Pareto e di E. Sluckij. La sua formulazione del problema generale dello scambio istantaneo, oltre ad essere la prima in ordine di tempo, appare anzi ad alcuni superiore a quella di W. s. Jevons e di L. Walras.
Bibl.: G. Demaria, G. B. Antonelli economista matematico ignorato, in Giornale degli economisti, maggio-giugno 1951; G. Ricci, Commento alla memoria di G.B. Antonelli, ibid., maggio-giugno e luglio-agosto 1951.