CAVEDALIS, Giovanni Battista
Nato a Spilimbergo il 19 marzo 1794, morto ivi il 16 luglio 1858. Ufficiale, prima nell'esercito del Regno italico, poi in quello austriaco, abbandonò la vita militare per applicarsi all'ingegneria. Dirigeva la costruzione della ferrovia Lubiana-Vienna, allorché scoppiarono i moti del 1848, ai quali prese viva parte. Fu con Manin e l'ammiraglio Graziani uno dei triumviri della repubblica veneziana e partecipò alla epica difesa di Venezia. Per aver negoziato la resa col nemico e per essere potuto restare in patria, mentre gli altri patrioti esulavano, fu sospettato di tradimento, ma l'edizione dei suoi Commentari, lasciati da lui inediti, a cura di Vincenzo Marchesi (Udine 1930), lo mette in miglior luce.
Bibl.: Manzano, Cenni biografici dei letterati ed artisti friulani dal sec. IV al sec. XIX, Udine 1885.