Medico e filosofo (Verona 1489 - Terrazzo 1551). Esercitò dapprima la professione a Brescia e insegnò poi medicina teorica e pratica all'università di Padova. Tradusse in latino l'opera medica di Aezio e scrisse numerose opere a commento degli scritti di Ippocrate, Galeno e Avicenna, quasi tutte pubblicate postume dai suoi discepoli. È considerato il fondatore della clinica medica che esercitò a Padova tenendo lezioni al letto dei malati.