DONI, Giovanni Battista
Letterato e scrittore musicale, nato a Firenze nel 1594 e ivi morto il 1° dicembre 1647. Di nobile famiglia, studiò letteratura, filosofia, matematica (a Bologna e a Roma), e giurisprudenza a Bourges in Francia, per tornare ad addottorarsi poi a Pisa, ove si applicò anche allo studio delle lingue orientali. Fra tanta varietà di discipline non perse mai d'occhio la musica. Nel 1621, al seguito del cardinale Ottavio Corsini legato papale, fu a Parigi dove strinse amicizia con le persone più dotte, ma la morte di un fratello lo richiamò, nel 1622, a Firenze, dalla quale città passò a Roma col cardinale Francesco Barberini; e con esso si recò a Parigi, a Madrid, per ritornare ancora a Roma, dove si applicò allo studio della musica e degli strumenti antichi. Costruì una doppia lira che offrì a papa Urbano VIII (Lyra Barberina), corredandola di un'ampia dissertazione illustrativa. Un altro lutto famigliare lo ricondusse, nel 1640, a Firenze dove il granduca Ferdinando II de' Medici gli offerse una cattedra d'eloquenza. Le opere del D. furono pubblicate a Firenze, nel 1763, da Antonfrancesco Gori e Giambattista Passeri.
Bibl.: A. M. Bandini, Commentarium de vita et scriptis I. B. Doni, Firenze 1755; A. Solerti, Origini del Melodramma, Torino 1903; Fr. Vatielli, La Lyra Barberina di G. B. Doni, Pesaro 1909.