Patriota (Verduno, Cuneo, 1777 - Torino 1821). Militò nell'esercito francese, poi (1815) in quello sardo. Comandante della stazione dei carabinieri di San Giovanni di Moriana, partecipò al moto del 1821. In seguito al fallimento dell'insurrezione, L. fu condannato a morte e giustiziato.