MAINI, Giovanni Battista
Scultore, nato il 6 febbraio 1690 a Cassano-Magnano (Lombardia), morto il 23 luglio 1752 a Roma. Già nel 1709 si trovava a Roma, ove, fino al 1725, fu scolaro di C. Rusconi, indi di F. Valle. Nel 1728 divenne membro, e nel 1746 principe, dell'Accademia di S. Luca. Opere principali: il monumento a Innocenzo X nella chiesa di S. Agnese (1730), la statua di Clemente XII e il monumento del cardinale Neri Corsini in S. Giovanni in Laterano (1742), le statue di S. Filippo Neri e di S. Francesco da Paola in nicchie dei pilastri di S. Pietro, ecc. Il M. è, con P. Bracci, A. Montauti e F. della Valle, il più importante scultore della sua epoca a Roma. Imitatore del Bernini, se ne appropria la maniera ampia e morbida, senza raggiungerne l'arditezza. Nel monumento funerario tende verso una più chiara struttura degli elementi architettonici che predominano su quelli scultorei.
Bibl.: Fr. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929.