Geodeta italiano (Trieste 1902 - Tripoli 1961), prof. di topografia e geodesia nelle università di Pisa (1933-1942) e di Roma (dal 1942); socio nazionale dei Lincei (1956) e presidente della Società Geografica Italiana. Nel 1940 ottenne il premio nazionale per la geodesia. Il B. ha portato contributi notevoli nel campo della geodesia teorica, ma il suo nome resta soprattutto legato alle innovazioni da lui introdotte nella geodesia operativa. In particolare egli rinnovò la cartografia italiana, introducendovi una nuova proiezione, sostanzialmente ricavata da quella conforme di Gauss (e perciò detta oggi proiezione di Gauss-Boaga) con formule e metodi originali per la trasformazione delle coordinate geografiche in coordinate piane. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: Trattato di geodesia e topografia con elementi di fotogramnetria (2 voll., 1948), Calcolo numerico (1949) e Manuale di topografia teorica e operativa (post., 1963).