BOSCHETTI, Giovanni (Boschetto da Viterbo)
Musicista, nato a Viterbo intorno al 1570. Fu maestro di cappella nella chiesa di Santo Spirito in Sassia a Roma; indi, per due soli mesi, al Santuario di Loreto, dal 17 marzo al 22 maggio 1622, giorno in cui moriva. Delle sue musiche sono note specialmente: Il Primo libro dei Madrigali a 5 voci, con doi Madrigali spirituali in fine (Roma 1613); Sacrae Cantiones da 2 a 4 voci (Libro I, op. II, con basso p. l'organo, Venezia 1616), e Liber Tertius, op. V (Roma 1620); Strali d'amore, favola recitata in musica per intermedij con l'occasione di una comedia fatta in Viterbo il 14 febbraio 1616, con alcuni Madrigali, Dialoghi e Vilanelle a1, 2 e 3 voci, op. IV (Venezia 1618), in cui è illustrata la leggenda mitologica di Venere, Marte e Vulcano. La musica risente del nuovo stile fiorentino; i cori sono in falso bordone. Altre composizioni del B. figurano in varie raccolte del tempo.