CASELLI, Giovanni
Fisico, nato il 25 maggio 1815 a Siena. morto l'8 ottobre 1891 a Firenze. Studiò a Firenze sotto la guida di Leopoldo Nobili e nel 1836 prese l'abito ecclesiastico. Nominato membro dell'Ateneo italiano, si dedicò allo studio delle lettere e della storia. Nel 1841 si recò a Parma dove curò l'educazione dei figli del conte Sanvitale; ma nel 1849, avendo votato per l'annessione del ducato di Parma al Piemonte, fu espulso e tornò a Firenze, dove fondò La Ricreazione, giornale di fisica e arte. Tornò poi allo studio della fisica, in particolar modo dell'elettricità e del magnetismo: frutto di questo ritorno furono l'invenzione del pantelegrafo (telegrafo universale), strumento a cui è legata la celebrità del suo nome; del cinemografo, strumento atto a misurare la velocità delle locomotive, e del timone automatico per navi.