Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare (1416) nel noviziato dei francescani osservanti della città. Amicissimo di s. Bernardino da Siena, diffuse e organizzò il ramo riformato dell'ordine francescano detto della "Osservanza", di cui fu più volte commissario generale. Nel 1430 propose le Costituzioni martiniane, che cercavano una via di mezzo tra l'interpretazione mitigata e quella rigida del francescanesimo allo scopo di mantenere l'unità dei francescani, ma non raggiunse lo scopo. Fu inquisitore contro i fraticelli, contro gli ebrei e gli hussiti, inviato pontificio in Francia e Sicilia, delegato in Terra Santa per l'unione degli Armeni. Predicatore molto popolare, partecipò alla preparazione della crociata contro i Turchi e fu presente alla battaglia vittoriosa di Belgrado (22 luglio 1456). Lasciò opere di morale, apologetica, diritto canonico, discorsi e lettere, la cui edizione è solo parzialmente compiuta. Festa, 23 ottobre.