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Giovanni da Procida

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Signore di Procida (Salerno 1210 circa - Roma 1298); seguace di Manfredi, rimase fedele agli Svevi, congiurando poi sempre contro gli Angioini. Cercò a Praga di favorire i disegni di Federico di Turingia nella Sicilia; poi, alla corte di Aragona, fu segretario di Giacomo I e di suo figlio Pietro, tenendo contatti con la Sicilia, con Roma e Bisanzio, per cacciare gli Angioini. Nel 1283, dopo la sollevazione del Vespro, recatosi in Sicilia, vi fu fatto cancelliere del regno e sostenne i diritti siciliani presso la Curia romana a favore di Giacomo, e poi di Federico d'Aragona.

Vedi anche
Giàcomo II conte-re di Catalogna-Aragona, detto il Giusto Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re alla morte del padre (1285); alla morte poi del fratello, il primogenito Alfonso III (1291), salì anche ... Federico II imperatore Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle disposizioni testamentarie di quest'ultima, sotto la tutela di papa Innocenzo III. Incoronato re ... Costanza regina d'Aragona Figlia (1247-1302) di Manfredi poi re di Sicilia, sposò (1262) Pietro III d'Aragona. Fu reggente, nell'assenza del marito per la guerra del Vespro; rimasta vedova (1285), dopo la morte del figlio Alfonso III (1291), vestì l'abito delle clarisse. Invano s'adoperò poi affinché gli altri due figli, Giacomo ... Vespri siciliani Insurrezione scoppiata (1282) a Palermo all'ora del vespro del lunedì di Pasqua contro il malgoverno di Carlo I d'Angiò. La rivolta diede inizio all'omonima guerra che, conclusa dalla Pace di Caltabellotta (1302), sancì la cacciata degli Angiò e l'attribuzione della corona a Pietro III d'Aragona (1239-1285), ...
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  • FEDERICO D'ARAGONA
  • GIACOMO I
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  • BISANZIO
  • MANFREDI
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    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 85 (2016)
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    Signore di Procida (Salerno 1210 ca.-Roma 1298). Seguace di Manfredi, rimase fedele agli Svevi, congiurando poi sempre contro gli Angioini. Cercò a Praga di favorire i disegni di Federico di Turingia nella Sicilia; poi, alla corte di Aragona, fu segretario di Giacomo I e di suo figlio Pietro, tenendo ...
  • GIOVANNI da Procida
    Enciclopedia Italiana (1933)
    Giuseppe La Mantia Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come medico si firma nel testamento di Federico II. La sua fortuna continuò sotto Manfredi, che G. accompagnò a Palermo nel 1262. ...
Vocabolario
procidano
procidano (ant. procitano) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo all’isola di Pròcida, nella parte occidentale del golfo di Napoli; abitante, nativo, originario di Procida.
da’
da' da’ prep. – Forma tronca, di uso tosc. o letter., della prep. articolata dai (= da i).
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