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GIOVANNI dalle Celle

di Emilio Santini - Enciclopedia Italiana (1933)
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GIOVANNI dalle Celle

Emilio Santini

Figlio del nobile Guido da Catignano, nacque nel castello di questo nome, presso Volterra, verso il 1310. Fattosi monaco vallombrosano, stette dapprima nel convento di S. Trinita a Firenze, dove fu anche abate; ma se ne partì per ritrarsi nell'eremo delle Celle in Vallombrosa, da cui trasse il nome col quale è noto. Morì probabilmente nel 1396. Si attribuirono a lui traduzioni da Cicerone e da Seneca, pubblicate da G. Olivieri (Genova 1895); ma probabilmente è sua soltanto quella della Summa de casibus conscientiae di Bartolomeo da S. Concordio. Gli appartengono inoltre uno scritto contro l'eresia dei fraticelli, uno sui costumi di Maria Vergine, un diario dei viaggi di S. Caterina, una vita di S. Domitilla. Maggiore importanza storica e letteraria hanno le lettere (a cura di B. Sorio, Roma 1846), le quali rivelano il monaco classicheggiante che parla con libertà di giudizio delle condizioni della Chiesa e di Firenze ai suoi tempi.

Bibl.: F. Tocco, L'eresia dei Fraticelli e una lettera inedita di G. D. C., in Rend. dell'Accad. dei Lincei, cl. di sc. morali, XV (1906), pp. 109-180; A. Wesselofsky, Il Paradiso degli Alberti, I, i, Bologna 1867, p. 144; A. Marenduzzo, Le lettere di G. D. C., in Rivista pugliese, XXII (1905), P. Cividali, Il beato G. D. C., in Mem. Lincei, scienze mor., storiche e filol., s. 5ª, XII (1907).

Vedi anche
Bologna Comune dell’Emilia (140,7 km2 con 373.026 ab. nel 2007), capoluogo dell’omonima provincia e della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.  ● La pianta della città mostra l’originario nucleo romano a insulae rettangolari (6 cardini e 7 decumani, ... Genova Comune della Liguria (238,8 km2 con 610.887 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e della regione. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime e si apre in una serie di agevoli valichi che collegano la costa con il retroterra padano. Genova ... Firenze Comune della Toscana (102,4 km2 con 364.710 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un bacino intermontano, percorso dall’Arno, nel quale sorgono altre due importanti città: Prato e Pistoia. Il fiume, che divide ...
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    Scrittore ascetico (Catignano, Gambassi, 1310 circa - Vallombrosa 1396 circa); figlio del nobile Guido da Catignano, si fece monaco vallombrosano a Firenze in S. Trinita, ove fu abate; fu poi, dopo un anno di prigione per un grave reato, nell'eremo delle Celle in Vallombrosa. In relazione con s. Caterina ...
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    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 55 (2001)
    Maurizio Moschella Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento del 1317 tra i capi delle famiglie locali invitati a far pace da Guido dei conti Guidi di Battifolle. È opinione di alcuni ...
Vocabolario
cèlla¹
cella1 cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cellière
celliere cellière (o cellièro) s. m. [dal fr. ant. cellier, che è il lat. cellarium, der. di cella «cantina»], ant. – 1. Cantina, stanza terrena o sotterranea dove si conserva il vino. 2. Dispensa, credenza in cui si conservano i cibi....
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