GIOVANNI di Amalfi (Iohannes monachus)
Monaco originario di Amalfi, vissuto verso la metà del sec. X. Per incarico del conte Pantaleone mise insieme 42 vite, scritte in un cattivo latino e desunte dal Pratum spirituale di G. Mosco, dai racconti di Daniele Sketiotes, dalla Visione del monaco Anastasio di Isacco Texeotes, ecc. L'opera principale di G. è il Liber de miraculis (ed M. Hoferer, Würzburg 1884; e M. Huber, Heidelberg 1913).
Bibl.: M. Manitius, Geschichte der lat. Lit. des Mittel., II, Monaco 1923, pp. 422-24.