Di Guglielmo, Giovanni
Medico (San Paolo, Brasile, 1886 - Roma 1961). Prof. di clinica medica e preside della facoltà di medicina e chirurgia all’Univ. di Napoli (1939-51), direttore della clinica medica dell’Univ. di Roma (1951-56). Ha contribuito, tra l’altro, allo studio delle porpore emorragiche, delle sindromi neuroipofisarie e delle eritremie (malattie accompagnate da un aumento dei globuli rossi immaturi). Malattia di D. G. o eritremia acuta: rara malattia che colpisce prevalentemente bambini e giovani, caratterizzata dalla presenza di un elevato numero di eritroblasti nel sangue e nel midollo osseo; il decorso è gen. rapido (da qualche settimana fino a 2÷3 mesi). Si manifesta con anemia, febbre, stanchezza, ingrossamento di fegato e milza. È considerata una variante della leucemia mieloide acuta.