FAUSTINI, Giovanni
Nato nel 1619 a Venezia, dove morì nel 1651, fu uno dei più fecondi librettisti del melodramma veneziano del Seicento. Nei suoi melodrammi, quasi tutti musicati da Francesco Cavalli, ridusse ai minimi termini il recitativo, dando larga parte alle ariette. Compose l'Egisto (Venezia 1644), che non ha nulla a che fare con quello della tragedia greca; l'Eupatra (Venezia 1655), così chiamata dal nome d'una figlia di Mitridate, e in cui appare anche Seleuco figlio di Ariobarzane, travestito da donna sotto il nome d' Ismene; il Titone (Venezia 1645); la Doriclea (Venezia 1645); l'Euripo (Venezia 1649), e altri melodrammi.
Bibl.: R. Rolland, Les origines du théâtre lyrique moderne: histoire de l'opéra en Europe, Parigi 1895, p. 171.