GUIDICCIONI, Giovanni
Politico e letterato, nato a Lucca il 25 febbraio 1500, morto a Macerata il 26 luglio 1541. Nel 1518 vestì l'abito ecclesiastico. Dopo aver studiato a Pisa, Padova, Bologna, si laureò in legge a Ferrara, nel 1525. Protetto dal cardinale Alessandro Farnese, lo seguì in legazioni e viaggi: e quando quel cardinale fu fatto papa col nome di Paolo III, ebbe da lui onori e incarichi importanti: fu nominato governatore di Roma, vescovo di Fossombrone, presidente della Romagna (1540), poi commissario generale delle armi pontificie e infine governatore della Marca.
Già nel 1533, a Lucca, aveva composta un'Orazione in difesa degli Straciioni, che si erano ribellati a quella nobiltà avara, e aveva ammonito i nobili a non opprimere il popolo. Data l'importanza degli affari politici che egli trattò, le molte missioni che gli furono affidate, i grandi avvenimenti di cui fu spettatore (nel 1530 aveva assistito all'incoronazione di Carlo V), le sue Lettere di negozi, scritte in forma piana e con bella sincerità di espressione, sono documento di singolare valore, per conoscere la vita politica del suo tempo, i modi della diplomazia, i fini riposti dei personaggi che condussero quei "negozî". Scrisse Rime di carattere petrarchesco, ma la sua fama di poeta generoso è raccomandata specialmente a quattordici sonetti in cui, con dolore e sdegno, contrappose, all'ignominia dei tempi presenti, l'antica grandezza di Roma. Scritti con terso linguaggio, ben lavorati e rifiniti, animati di viva eloquenza, rivelano una retta e illuminata coscienza e un carattere adamantino, e, lungi dall'essere vuota esercitazione letteraria, appaiono sfogo di affetto sincero.
Ediz.: Oratione di M. Guidiccione alla repubblica di Lucca con alcune rime del med., Firenze 1557; Opere, Genova 1767; l'Orazione rist. da G. Lisio in Orazioni scelte del sec. XVI, Firenze 1897, p. 35 segg.; Opere di Mons. G.G. novamente raccolte e ordinate, voll. 2, Firenze 1867, a cura di C. Minutoli; Rime (unite a quelle di F. Coppetta), a cura di E. Chiorboli, Bari 1912.
Bibl.: Per la vita v. la biografia di G. G. scritta da C. Minutoli e che precede le Opere cit.; R. Fornaciari, Una fenice tra i letterati del '500, in Nuova Antologia, luglio 1873; A. Moretti, G. G., in Ateneo Veneto, XVIII, ii (1894); M. A. Benincasa, G. G. scrittore e diplomatico italiano del sec. XVI, Roma 1895; E. Chiorboli, G. G., Iesi 1907.