GIOVANNI IV papa
Fu eletto a successore di Severino nell'agosto 640 e consacrato il 25 dicembre. Mandò per tutta la Dalmazia, sua terra natale, e per l'Istria danaro per liberare i prigionieri di Slavi e di Avari. Costruì presso il Laterano una cappella di cui resta un mosaico, rappresentante il pontefice. In una lettera a Costantino III riprovò l'eresia monotelita e difese la memoria di papa Onorio dall'accusa di avervi ceduto. Morì il 12 ottobre 642.
Bibl.: Lettere in Patr. Lat., LXXX, col. 597 segg.; Jaffé, Reg., I, p. 227 seg.; Lib. pontif., ed. Duchesne, I, Parigi 1886, pp. 110 e 330; L. Duchesne, L'Égl. au VIe siècle, Parigi 1925, pp. 432, 434; v. pure giovanni i.