LUCIO, Giovanni
Storico dalmata, nato a Traù nel settembre 1604, morto a Roma l'11 gennaio 1679. Studiò umanità a Roma e giurisprudenza a Padova, dove anche si laureò. Dal 1625 al 1654 dimorò a Traù ricoprendo varie cariche cittadine. Per meglio attendere ai suoi studî si trasferì quindi a Roma, dove frequentò i maggiori eruditi di allora.
Pubblicò le opere seguenti: Vita B. Ioannis Confessoris episcopi traguriensis, Roma 1657; De Regno Dalmatiae et Croatiae libri sex, Amsterdam 1666 (2ª ed., Lipsia 1746-48, nel vol. III degli Scriptores Rerum Hungaricarum di G. Schwandtner; 3ª ed., Vienna 1758; trad. it. di L. C. de Pavissich, Trieste 1896); Memorie istoriche di Tragurio, Venezia 1673 (altra ed., col titolo Historia di Dalmatia, ivi 1674); Inscriptiones Dalmaticae, ecc., Venezia 1673. Postumi furono pubblicati gli Statuta et Reformationes Civitatis Tragurii, Venezia 1708.
Il L. è il primo che dopo le aberrazioni della storiografia dalmata del primo Seicento (Zavoreo, Orbini, Luccari) porta nell'indagine storica ampiezza e sicurezza d'informazione e rigore critico. Segue l'indirizzo del Baronio, del Rainaldi, dell'Ughelli, ma li supera in acutezza nell'accertare e discriminare i fatti, e in cautela nel trarre illazioni e deduzioni. La severità del metodo più che la devozione a Venezia, lo condusse a sentire e rappresentare la meravigliosa italianità della storia dalmata. Come ricercatore, critico, annotatore ed editore di fonti precorre il Muratori.
Bibl.: F. Rački, Povjestnik I. L. Trogiranin (Lo storico traurino G. L.), in Rad, Zagabria, Accad. Iug., XLIX (1889), pp. 65-102; V. Brunelli, G. L., in Rivista Dalmatica, I (1899), p. 5 segg.; B. Poparić, Pisma I. L. Trogiranina (lettere di G. L. traurino), in Starine, Zagabria, Accad. Iug., XXXI (1905), p. 276 segg. e XXXII (1907), fasc. 1°, p. 134 segg.