Ingegnere militare e capitano (n. 1495 - m. Milano 1558). Esule con la famiglia in seguito alla partecipazione di Girolamo O. all'assassinio di Galeazzo Maria Sforza (1476), fu riammesso a Milano da Francesco II Sforza. Al seguito di Carlo V, dal quale fu nominato ingegnere militare nel 1541, partecipò alla fortificazione di numerose città dell'Italia settentrionale ed eresse poi, per incarico di Ferrante Gonzaga, luogotenente imperiale in Lombardia, i nuovi bastioni di Milano dal lato di porta Giovia. Fu sepolto in S. Maria delle Grazie, dove esiste tuttora il monumento funebre a lui dedicato.