MICHELUCCI, Giovanni
(App. I, p. 848)
Architetto italiano, morto a Firenze il 1° gennaio 1991. Dal 1928 al 1936 fu professore incaricato di Architettura degli interni presso l'Istituto superiore di architettura di Firenze; dal 1939, come ordinario, insegnò successivamente Arredamento, Urbanistica e Composizione; preside, tra il 1944 e il 1948, della facoltà di Architettura di Firenze, dal 1948 al 1960 fu titolare della cattedra di Composizione a Bologna. Nel 1966 fu insignito del titolo di professore emerito; nel 1958 ricevette il premio Feltrinelli dell'Accademia dei Lincei per l'Architettura, quindi il premio internazionale per l'Architettura dell'Accademia di S. Luca; seguirono numerosi premi e riconoscimenti accademici in Italia e all'estero. Nel 1980 la città di Pistoia ha fondato il Centro di documentazione dell'Opera di Giovanni Michelucci, dove viene custodita gran parte dei suoi disegni.
All'originaria formazione di ambito razionalista subentrò, nell'immediato secondo dopoguerra, un processo di rinnovamento formale connotato dall'abbandono dei rigidi moduli novecenteschi e dall'apertura a sperimentazioni compositive d'ispirazione naturalistica, integrate dall'esaltazione delle intrinseche valenze poetiche dei materiali; L. Quaroni ne parlerà, per questo, come dell'"unico vero espressionista italiano". Sono gli anni dell'architettura organica, del risveglio d'interesse per l'ambiente storico come referente di una concezione umana dell'abitare: la Borsa Merci di Pistoia (1949-50) e poi gli studi per la ristrutturazione del quartiere di Santa Croce a Firenze (1968) testimoniano l'appartenenza di M. a questo clima culturale. Nella chiesa di S. Giovanni Battista ai Campi di Bisenzio, nota come chiesa dell'Autostrada (1960-64), con la famosa copertura ''a tenda'' e la struttura centrale ''ad albero'', la libertà espressiva di M. perviene a piena maturità, proponendo una ''metafora della natura'' che svela il senso della sua ultima e prolifica stagione artistica.
Tra le opere del dopoguerra si ricordano, oltre le sopracitate: la Cassa di Risparmio di via Bufalini a Firenze (1956), l'ampliamento della Cassa di Risparmio di Pistoia (1957-65), le chiese di Larderello (1957), della Vergine a Pistoia (1957), del Villaggio Belvedere a Pistoia (1961-63), di S. Giovanni Battista ai Campi di Bisenzio (1960-64), il Santuario di Borgomaggiore a San Marino (1961-67), la chiesa dell'Immacolata Concezione a Longarone (1966-78), chiesa, scuola elementare e casa della Comunità ad Arzignano presso Vicenza (1965-81), l'Osteria del Gambero Rosso a Collodi (1958-63), il sacrario dei caduti di Kindu a Pisa (1961-63), la casa-torre in piazza Matteotti a Livorno (1956-66), l'ospedale di Sarzana (1968), la sede del Monte dei Paschi a Colle Val d'Elsa (1973-83). Inoltre: il progetto per gli istituti universitari di Chimica a Firenze (1964-66), il progetto per l'auditorium di Ravenna (1968).
Autore di piani urbanistici, tra i quali: gli studi per il Piano Regolatore Generale (PRG) di Firenze (1955-58), il coordinamento del progetto del quartiere Sorgane-Firenze (1957-58), il PRG di Camaiore (1966-68), i citati studi per la ristrutturazione del quartiere di Santa Croce a Firenze. M. ha fondato e diretto le riviste di ''cultura architettonica'': Esperienza artigiana (1948-49), Panorami della Nuova Città (1950), La Nuova Città (prima serie, 1944; seconda serie, 1952-53; terza serie, 1954). Intensa è stata l'attività pubblicistica e letteraria di M., documentata da numerosi articoli e saggi pubblicati nei periodici sopra citati, e inoltre in Il Frontespizio, Critica fascista, Lo Stile, Le Arti, Urbanistica, Domus, Architettura, e altri. Vedi tav. f.t.
Tra le sue opere: Brunelleschi mago (1972); Non sono un maestro (1976); Il linguaggio dell'architettura (1977).
Bibl.: F. Borsi, G. Alessandri, G. Michelucci, Firenze 1966; F. Clemente, L. Lugli, G. Michelucci, il pensiero e le opere, Bologna 1966; G. Torretta, G. Michelucci e la ricostruzione delle zone intorno al Ponte Vecchio, Torino 1967; M. Cerasi, Michelucci, Roma 1968; G. K. Koenig, Architettura in Toscana 1931-1968, Torino 1968; AA. VV., La città di Michelucci, Fiesole 1976; Michelucci: Il linguaggio dell'architettura, a cura di C. Buscioni, Roma 1979; L. Quaroni, S. Di Pasquale, G. Landucci, Giovanni Michelucci, Firenze 1980; A. Belluzzi, C. Conforti, Giovanni Michelucci. Catalogo delle opere, Milano 1986; Michelucci mago, a cura di R. Bertoni, Firenze 1991.