MONTICOLO, Giovanni
Storico, nato a Venezia il 12 dicembre 1852, morto a Roma il 31 ottobre 1909. Salito dalla cattedra delle scuole medie a quella universitaria a Roma, ebbe aperto il campo allo studio dei problemi storici e si cimentò nella risoluzione delle più ardue questioni della storia della nativa Venezia, recando contributi fondamentali e decisivi.
Fu attratto alle indagini del periodo più remoto e più oscuro: mentre E. Simonsfeld studiava il Chronicon Altinate e C. Cipolla le antiche tradizioni sopra la migrazione da continente nelle lagune agl'inizî del Medioevo e il problema delle originì del dogato veneziano, il M. convergeva i suoi sforzî al chiarimento delle altre due fonti principali di quel periodo: il Chronicon di Giovanni Diacono e il Chronicon Gradense, dei quali diede un'esauriente illustrazione e curò una buona edizione. Dedicò poi con pari amore la sua attività allo studio e all'illustrazione delle Vite dei dogi di Marin Sanudo per la nuova edizione dei Rerum Italicarum Scriptores rimasta purtroppo incompiuta, e dei Capitolari delle arti veneziane, favorito dalla fortunata scoperta del Codice Morbio, che contiene i testi più antichi. In questo studio il M. ebbe occasione di dimostrare non solo le sue doti di preparazione come editore di testi, ma anche l'acuta visione dello storico nel penetrare con vasto intuito le origini, la genesi e lo sviluppo della corporazione medievale veneziana, dalla scuola di devozione all'esercizio giurisdizionale di polizia di mestiere, sotto il controllo diretto dello stato, per il tramite della Giustizia vecchia e nuova (vedi il lavoro prima dedicato al funzionamento di questo magistrato e poi la lunga e profonda prefazione inserita nel volume II dell'edizione dei Capitolari).
Bibl.: E. Carusi, G. M., necrologio, in Ateneo veneto, 1910; V. Lazzarini, G. M., in Nuovo archivio veneto, n. s., XVIII, p. 154; P. Fedele e R. Cessi, G. M., in Scritti storici in memoria di G. M., Padova 1922.