Finanziere e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1865). Banchiere della corte pontificia e di quella piemontese, fu sindaco di Torino e ministro delle Finanze (1849-51): negoziò col barone Rothschild un prestito per riordinare le finanze del Regno sardo dopo la guerra del 1848-49. Fu nominato senatore (1848) e conte (1856).