GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. Nato a Wadowice, in diocesi di Cracovia, il 18 maggio 1920, da modesta famiglia. Operaio in una cava di pietre e nella fabbrica Solvay di prodotti chimici, poi studente in lettere e collaboratore di M. Kotlarczyk, fondatore del teatro rapsodico di Cracovia. Sacerdote dal 1° nov. 1946, si è laureato a Roma, all'Angelicum, in etica e a Cracovia in teologia; ha insegnato queste materie nell'università cattolica di Lublino e nella facoltà teologica di Cracovia. Vescovo ausiliare di questa sede (1958), poi arcivescovo (1964) e cardinale (1967), si è distinto particolarmente nell'attività culturale e nell'assistenza ai giovani e ai lavoratori. Ha partecipato al Concilio Vaticano II contribuendo tra l'altro alla redazione della costituzione pastorale sui rapporti tra la Chiesa e il mondo moderno; nel Sinodo dei vescovi del 1971 è stato relatore per la parte teologica dello schema sull'evangelizzazione; e del Sinodo è stato dal 1971 più volte membro del Consiglio della Segreteria generale. È autore di composizioni poetiche, di numerosi articoli e saggi, molti dei quali tradotti in più lingue.
Tra i suoi scritti: Miłoîe ị odpowịedziamoîá, Cracovia 1962 (trad. it. Amore e responsabilità, Torino 1969); U Podstaw odnoswy ("Dei fondamenti del rinnovamento"), Cracovia 1972; Segno di contraddizione (scritto in it.), Milano 1977.