QUIRINI, Giovanni
Rimatore veneziano del sec. XIV. Abbiamo di lui una trentina di poesie: pesanti e un po' pedanti i sonetti, non prive di grazia le ballate. Fu in corrispondenza con l'Alighieri, e di lui pianse la morte, difese la memoria, proclamò la grandezza. In un suo sonetto a Cangrande, lo prega perché voglia pubblicare il Paradiso. Nella storia della fortuna di Dante occupa uno dei primi posti, e per ciò che riguarda il Veneto, il primo.
Bibl.: S. Morpurgo, Rime inedite di G. Q. e Antonio da Tempo, in Archivio storico per Trieste e l'Istria, I e V; id., Dante Alighieri e le nuove rime di G. Q., Firenze 1894 (per nozze Coen-Bidoli); id., Otto ballate amorose di G. Q., Padova 1896 (per nozze Rasi-Saccardo); L. Suttina, Corrispondenza per rima fra Dante e G. Q., Cividale del Friuli 1913 (per nozze Del Bianco-Nussi); N. Zingarelli, Dante, 2ª ed., Milano 1931.