SALUCCI, Giovanni
Architetto, nato a Firenze il 1° luglio 1769, ivi morto il 18 luglio 1845. Ebbe varia fortuna in patria e fuori. La sua attività si svolse specialmente alla corte del re del Württemberg, dove costruì numerosi edifici. Sono particolarmente notevoli il Casino Weill-im-Kloster, tomba della regina Caterina, costruito in forma di tempietto circolare sulla collina Rothemberg presso Stoccarda e, nella medesima città, il palazzo reale, un imponentissimo teatro, una grande cavallerizza. È pure sua una bella casina di campagna sul Rosenstein. Nel 1839 tornò in patria, ma la sorte gli fu avversa e lo costrinse a trascinare miseramente gli ultimi anni. Morì povero all'ospedale di Santa Maria Nuova. E probabilmente le sue spoglie mortali sarebbero perdute se la pietà degli amici non gli avesse elevato un monumento funebre nel chiostro del convento di S. Marco.
L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 114; A. Corna, Dizionario della storia dell'arte in Italia, Piacenza s. a., p. 478; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 (con bibl.).