Oratore e scrittore barnabita (Coldirodi, Imperia, 1867 - Sparanise 1931). Fu uno degli uomini pubblici più in vista del cattolicesimo italiano agli inizî del sec. 20º. Predicatore e conferenziere celebre, collaboratore degli Studi religiosi di S. Minocchi, autore di molti libri di storia del cristianesimo primitivo, fu coinvolto, perché fattosi moderato divulgatore della moderna critica storica, nelle polemiche moderniste; abbandonò allora l'attività di storico per quella assistenziale durante la guerra 1914-18, e fondò poi, con G. Minozzi, l'Opera nazionale per il Mezzogiorno d'Italia (per gli orfani). Tra le sue opere: Venticinque anni di storia del cristianesimo nascente (1900); Il primo sangue cristiano (1901); Dogma, gerarchia e culto nella Chiesa primitiva (1902); Scienza e fede e il loro preteso conflitto (1903); Il pensiero di s. Paolo nella lettera ai Romani (1903); Memorie di guerra (1924); Nuove memorie di guerra (1928).