Autore (sec. 5º d. C.) di un'antologia della letteratura greca. Il suo nome deriva dalla città natale, Stobi in Macedonia; della sua vita non si sa nulla. La sua opera, originariamente unitaria, era contenuta già al tempo di Fozio (9º sec.) in due volumi (comprendenti ciascuno due libri), che furono poi considerati due opere distinte (᾿Εκλογαί, Eclogae physicae et ethicae; ᾿Ανϑολόγιον, Florilegium o Sermones; l'opera intera si intitolò forse ᾿Εκλογῶν ἀποϕϑεγμάτων ὑποϑηκῶν βιβλία τέσσαρα "Quattro libri di egloghe, massime, insegnamenti"). L'antologia di S. (pervenuta mancante dell'inizio e con qualche altra lacuna) contiene passi di oltre 500 autori greci, poeti e prosatori, da Omero a Temistio; ha grande importanza in quanto ci ha tramandato frammenti di opere perdute.