• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

TOSELLI, Giovanni

di Salvatore ROSATI - Enciclopedia Italiana (1937)
  • Condividi

TOSELLI, Giovanni

Salvatore ROSATI

Attore dialettale, nato a Cuneo il 26 gennaio 1819, morto a Genova il 12 gennaio 1886. Fece le prime prove nell'Accademia filodrammatica di Torino. Nel 1848 si arruolò con Garibaldi; dopo Novara tornò in Piemonte e incontrò G. Modena che gli suggerì di fare il "Gianduia" anziché il brillante. Non esistendo un repertorio dialettale, il T. dovette accontentarsi della Cichina 'd Moncalè, rifacimento della Francesca da Rinini. Il successo (teatro d'Angennes, Torino, 1859) fu molto combattuto, ma servì di spunto: poco tempo dopo, con le commedie del Garelli, dello Zoppis, del Pietracqua, del Chiaves, il T. ottenne clamorosi trionfi e larghissima popolarità.

Fino al 1877 passò acclamato nelle principali città d'Italia con la propria compagnia, nella quale si formarono artisti di grande valore, come la Tessero, la Pezzana, l'Emanuel, il Maggi, ecc. Riprese e salvò dall'insuccesso iniziale Le miserie 'd monsù Travet del Bersezio e fu il vero creatore del teatro dialettale piemontese. Con la costruzione d'un teatro a Cuneo (1864i), con speculazioni sbagliate, vita dispendiosa e aiuti a colleghi dissipò la fortuna guadagnata e, mutati i gusti del pubblico, il T. trascorse gli ultimi anni in tentativi senza successo (tra cui il "Teatro di famiglia" per riesumazione di vecchie commedie morali del teatro dialettale), sopravvivendo alla propria fama.

Attore dotato di non comuni capacità, il T. mirò sempre alla verità umana: in ciò sta il pregio della sua arte e il notevole influsso formativo da lui esercitato.

Vedi anche
Pastróne, Giovanni Pastróne, Giovanni. - Regista (Montechiaro d'Asti 1883 - Torino 1959), tra i pionieri del cinema italiano. Esperto contabile e tecnico inventivo, fondò l'Itala Film, per la quale, dopo alcune prove di regia (La caduta di Troja, 1911; Padre, 1912), realizzò nel 1914 Cabiria (firmato con lo pseud. Piero ... Cuneo Comune del Piemonte (di 119,9 km2 con 54.970 ab. nel 2008), capoluogo di provincia. È situata a 534 m s.l.m. su un terrazzo alla confluenza del fiume Stura e del torrente Gesso, che danno alla parte antica della città la caratteristica figura a cuneo. Sito topografico e posizione geografica hanno giocato ... Torino Comune del Piemonte (130,2 km2 con 908.263 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e di regione. Sorge alla confluenza della Dora Riparia con il Po, in un’area alluvionale (239 m s.l.m.) compresa fra l’anfiteatro morenico di Rivoli e una serie di colline situate a oriente (fra cui, la collina di Superga). ...
Altri risultati per TOSELLI, Giovanni
  • TOSELLI, Giovanni
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 96 (2019)
    Emanuela Agostini Nacque a Cuneo, il 6 gennaio 1819, da Giacomo e da Anna Clara Pignetta. Orfano di madre, fu cresciuto dalla nonna. Avviato agli studi di legge e alla professione di avvocato, scoprì la vocazione artistica nei salotti della città natale, animando feste danzanti e dilettandosi di canto ...
  • Tosèlli, Giovanni
    Enciclopedia on line
    Attore dialettale piemontese (Cuneo 1819 - Genova 1886). Garibaldino nel 1848; fu incoraggiato da G. Modena, nella cui compagnia era attore e segretario, a dedicarsi al teatro in vernacolo. Per lui, che divenne popolarissimo, scrissero molti autori della scena dialettale (F. Garelli, G. Zoppis, L. Pietracqua, ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali