ALBRIZZI, Girolamo
Discendente da nobile famiglia bergamasca (già detta Alberici), fu l'iniziatore in Venezia, dagli ultimi decenni del sec. XVII, della rinomata azienda tipografico-editoriale degli Albrizzi, che divenne un centro importante, specialmente col figlio Almorò, della società letteraria del tempo. L'A. assunse in proprio i fondi librari della stamperia dei Contarini a Piazzola sul Brenta e concepi la pubblicazione di fogli periodici d'interesse cittadino, quali il Protogiornale Veneto perpetuo (Venezia 1673-1716, con la pausa d'un decennio), la Pallade Veneta (vissuta per due numeri nella primavera del 1687) e una mediocre serie di numeri del Giornale Veneto de' Letterati (di P. M. Moretti, 1687-90), riducendo quest'ultimo alla stregua d'un bollettino bibliografico a servizio della sua libreria.
Miglior rilievo e fortuna spettò alla Galleria di Minerva, overo notizie universali di quanto è stato scritto da' letterati di Europa...( Venezia 1696-1717, voll. 7), di cui fu principale direttore lo stesso A., rendendola quasi l'emanazione di un'omonima Accademia da lui fondata. Vi collaborarono eruditi quali V. M. Coronelli, A. Zeno ed A. Vallisnieri. Della produzione tipografica ed editoriale dell'A. si ha un Catalogus alphabetice dispositus,Venetiis 1720, pressoché completo.
Bibl.: Sulle attività del tipografo ed editore: G.Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, p. 438; G. Fumagalli, Lexicon typographicum Italiae,Florence 1905, p. 502; Id., Giunte e correzioni al "Lexicon typographicum Italiae",Florence 1939, p. 56;E. Pastorello, Bibliografia stor.- analitica dell'arte della stampa in Venezia,Venezia 1933, nn. 1118-1119; R. Saccardo, La stampa periodica veneziana...,Padova 1942, pp. 8-13, 15-17, 18, 119. Sull'Accademia della Galleria di Minerva dell'A.: M. Battagia, Accademie veneziane,Venezia 1826, p. 73; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia,III, Bologna 1929, pp. 78-79.