Acquaticci, Giulio
, Letterato (Treia 1846 - Macerata 1919); ebbe un grande culto per Dante. Raccolse edizioni e opere critiche (Catalogo della collezione dantesca raccolta e posseduta da G.A., Treia 1900), che ora sono conservate nella Biblioteca Comunale di Macerata. Ma qui lo si ricorda soprattutto per la sua attività di divulgatore, i cui titoli principali sono: Le gemme della D.C., Cingoli 1895 (vi sono raccolte e illustrate le migliori similitudini, cioè quelle che " per altezza di concetto, per forza di espressione, e per corrispondenza d'immagini, pongono l'Alighieri al di sopra di tutti i poeti, e rivelano la potenza del suo genio, nato dall'intuizione chiara e precisa che egli ha delle cose "); Esposizione sommaria della D.C., ibid. 1896; La Commedia di D.A. riveduta nel testo e commentata, Foligno 1898 (testo maggioritario; commento variorum); Commemorazione centenaria della D.C., Treia 1900; Gnomologia della D.C., Macerata 1903 (raccolta di massime, sentenze e detti memorabili del poema, secondo l'ordine dei canti: a ciascun passo è fatta seguire una parafrasi in prosa con un commento morale); La Commedia di D.A. riscontrata sui migliori testi con le varianti e note concordanti e dichiarative, ibid. 1905.