AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e vicario in spiritualibus e per il foro contenzioso del vescovo di Bergamo, Vittore Soranzo, ritornando questi nella diocesi dopo il primo processo per eresia a Roma e la prigionia in Castel S. Angelo.
Con il Soranzo l'A. compì una visita nella diocesi e il suo nome appare in un documento del 14 maggio 1555, da Paterno presso Cremona, col quale il Soranzo delegava G. Vida, vescovo di Alba, visitatore di alcune località del Cremonese dipendenti dalla diocesi di Bergamo. All'inizio del 1556l'A. era convocato dal S. Uffizio a Roma per testimoniare sul Soranzo, sul quale, dopo l'ascesa al pontificato di Paolo IV, si erano rinnovati i sospetti di eresia. Del caso si occupò, dietro intervento del Consiglio dei Dieci, l'ambasciatore veneziano a Roma, B. Navagero (cfr. sue lettere del 28 marzo, 4, 10, 18 apr. 1556, in Calendar of State Papers... Venice, VI, 3, London 1884, Appendix, nn. 146, 148, 149, 150). Questi, per impedire la comparizione dell'A. a Roma, sollecitò presso la congregazione cardinalizia del S. Uffizio l'attribuzione della istruttoria all'Inquisizione veneziana. La richiesta fu respinta, data la qualità dell'A., non di semplice vicario, ma piuttosto affiancato, per nomina papale, al Soranzo nel governo della diocesi.
Il 1 giugno 1956 un breve di Paolo IV dichiarava scomunicato e deposto l'A., che si era rifiutato di comparire dinanzi al S. Uffizio e gli sostituiva nella carica G. B. Brugnadello. Dell'A, non è dato sapere altre notizie.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 494-495, 496 (dove sono riportati il breve di Giulio III e la delega al Vida); B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 441-442 L. v. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927, p. 496; P. Paschini, Un vescovo disgraziato nel Cinquecento italiano: Vittore Soranzo, in Tre ricerche sulla storia della Chiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 145 ss.