CERADINI, Giulio
Fisiologo, nato a Milano il 17 marzo 1844, morto a Milano il 24 luglio 1894. Medico, allievo di Helmholtz e di Ludwig, si dedicò alla fisiologia, che insegnò a Genova dal 1873 al 1879. Sviluppando sperimentalmente alcuni principî d'idrodinamica, osservò con un ingegnoso apparato la posizione di equilibrio elastico, il modo di aprirsi, di chiudersi e di tendersi nei successivi momenti del periodo pulsatorio, delle valvole semilunari del cuore. Profondo è il suo studio storico-critico: La scoperta della circolazione del sangue (Milano 1876), col quale rivendicò alla scuola padovana, a Realdo Colombo e ad Andrea Cesalpino gran parte delle scoperte da altri attribuite al Harvey e a Michele Serveto. Le opere complete furono pubblicate a Milano nel 1906 (voll. 2).