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ARANZI, Giulio Cesare

di Giuseppe FAVARO - Enciclopedia Italiana (1929)
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ARANZI, Giulio Cesare

Giuseppe FAVARO

Anatomista, nato nel 1530 in Bologna, morto ivi il 7 aprile 1589. Studiò in patria sotto lo zio Bartolomeo Maggi, e fu anche a Padova. Conseguita la laurea in Bologna, v'ebbe, non ancora ventisettenne, la nomina a professore di medicina, chirurgia ed anatomia, posto che tenne per 33 anni, sino alla morte.

Benché chirurgo e medico valente, l'Aranzi deve tuttavia la propria fama alle scoperte anatomiche, per le quali è considerato come uno dei più celebri anatomici del sec. XVI. I suoi scritti in proposito sono il De humano foetu opusculum (Roma 1564) e le Observationes anatomicae (Basilea 1579) (v. anatomia).

Vedi anche
Aldrovandi, Ulisse Medico e naturalista enciclopedico (Bologna 1522 - ivi 1605), lettore nello studio bolognese, di cui fondò l'Orto botanico (1568). Scrisse una storia degli animali, ornata di buoni disegni, della quale pubblicò quattro volumi (Ornithologia, 3 voll., 1599-1603, e De animalibus insectis, 1602); altri nove ... Valsalva, Antonio Maria Anatomista e chirurgo (Imola 1666 - Bologna 1732). Allievo di Malpighi, divenne lettore di anatomia all'univ. di Bologna e chirurgo nell'ospedale di S. Orsola. Fornì fondamentali contributi descrittivi sulla struttura dell'orecchio, dell'aorta, del colon, del nervo vago, ecc. Si ricordano De aure humana ... Mondino dei Liucci Anatomista (Bologna 1270 circa - ivi 1326). Nello studio bolognese (1315) ripristinò la tradizione della scuola di Alessandria, ponendo la dissezione del cadavere a base degli studî di anatomia umana. La sua opera Anothomia (1316), che è considerata il primo vero trattato d'anatomia, ebbe larghissima ... anatomia Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico campo di studio. Secondo che abbia per oggetto l’uomo, ...
Tag
  • BARTOLOMEO MAGGI
  • ANATOMISTA
  • CHIRURGIA
  • MEDICINA
  • BOLOGNA
Altri risultati per ARANZI, Giulio Cesare
  • Aranzi, Giulio Cesare
    Dizionario di Medicina (2010)
    Anatomista (Bologna forse 1530 - ivi 1589). Insegnò (dal 1570) anatomia a Bologna: contribuì largamente alla conoscenza degli annessi e della circolazione fetale. Dotto di A.: ramo terminale della vena ombelicale che nel feto fa comunicare la detta vena con la vena cava inferiore; nell’adulto si oblitera ...
  • Aranzi, Giulio Cesare
    Enciclopedia on line
    Anatomista (Bologna forse 1530 - ivi 1589). Insegnò (dal 1570) anatomia a Bologna: contribuì largamente alla conoscenza degli annessi e della circolazione fetale (De humano foetu libellus, 1563).
  • ARANZIO, Giulio Cesare
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 3 (1961)
    ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare Felice Mondella Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo del chirurgo Bartolomeo Maggi, archiatra del pontefice Giulio III e suo zio materno (per questo motivo ...
Vocabolario
Céṡare
Cesare Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato...
giulìo
giulio giulìo agg. – Variante poet. ant. di giulivo: S’i’ non ti veggo ogn’or donna giulìa (Poliziano); Verde ride il tuo velo a la giulìa Primavera d’amore (Carducci).
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