PONTEDERA, Giulio
Botanico ed erudito, nato a Vicenza il 7 maggio 1688, morto a Lonigo il 3 settembre 1757. Laureatosi a Padova, v'insegnò la botanica e diresse quell'Orto dal 1719 alla morte.
Pubblicò nel 1719 un Compendium tabularum botanicarum, nel quale illustrò le piante soprattutto venete da lui raccolte e alcune presentate come nuove e nel 1720 una Anthologia sive de floris natura che è una trattazione sulla morfologia del fiore con qualche tentativo di spiegare il significato dei varî organi ma negandone il principale e, cioè, la sessualità, che altri aveva già ammessa. Dopo il 1720 quasi tutta la sua attività fu assorbita da eruditi studî sull'antichità greca e romana. Lasciò inedito un grosso manoscritto sulla storia dell'Orto padovano. Linneo intitolò al suo nome il genere Pontederia, capostipite dell'omonima famiglia di vegetali.
Bibl.: A. Béguinot, G. P., in Gli scienziati italiani di A. Mieli, I, i (1921).