• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CARBONE, Giunio

di Armando Petrucci - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 19 (1976)
  • Condividi

CARBONE, Giunio

Armando Petrucci

Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, dando alle stampe nel 1836-1837 un Compendio della storia ligure dall'origine fino al 1814 in due volumi, d'impostazione divulgativa e didattica e di goffa e retorica esposizione, così come goffa è un'ode da lui dedicata nel 1836 alla celebrazione di due opere scultoree del grande Lorenzo Bartolini (La carità e la fiducia in Dio statue di Lorenzo Bartolini. Ode di G. C..., Firenze 1836). Trasferitosi dalla città natale a Firenze, ove entrò come bibliotecario alla Magliabechiana e ove ebbe l'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con una certa intensità ad occuparsi di critica di arte e di estetica, pubblicando nel 1842 un trattatello Intorno la imitazione artistica della natura (Firenze 1842) e tenendo nel 1849, dinanzi all'Accademia fiorentina delle Belle Arti, un discorso sulla Importanza della mentale educazione per gli artisti (Firenze 1849), ove come criteri estetici campeggiano la squisitezza del sentire e la potenza dell'immaginazione.

Nella maturità, il C. si dedicò più particolarmente all'erudizione storica e all'esegesi dantesca, soprattutto dopo essere venuto in contatto con G. J. Warren di Vernon, pari d'Inghilterra, accademico della Crusca e appassionato dantofilo, per conto e al soldo del quale svolse numerosi lavori di ricerca.

Frutto di tale collaborazione, che coinvolgeva anche V. Nannucci, fu principalmente la traduzione in italiano del Vocabolario dantesco o dizionario critico e ragionato della Divina Commedia di L. Blanc, effettuata dal C. e pubblicata a Firenze, con dedica al Warren, nel 1859. Nel 1865, in occasione del centenario dantesco, celebrato con particolare calore a Firenze, il C. dedicò un saggio alla topografia della città nel tempo di Dante (Della costituzione topografica di Firenze nel secolo di Dante, in Dante e il suo secolo, II, Firenze 1860, pp. 475-501), ove la sua approssimativa erudizione non seppe partorire altro che una disordinata sequela di citazioni di seconda e di terza mano.

Con la storia fiorentina il C. si era già cimentato all'inizio della sua permanenza a Firenze, pubblicando nel 1840 una cospicua Introduzione a una progettata Storia fiorentina dei tempi etruschi fino all'epoca presente (Firenze 1840) rimasta incompleta. Concepita come pendant al già composto Compendio di storia ligure, l'Introduzione alla storia di Firenze ne ricalca anche i difetti e ne ripropone i temi, confusamente mescolando velleità glottologiche con le nostalgie pelasgiche e preromane di G. Micali, e con una pesante intenzione didattico-predicatoria.

Nel 1863 G. Canestrini, nuovo direttore della Biblioteca nazionale di Firenze, affidò al C. il compito di riordinare e catalogare, in modo più razionale di quanto non fosse stato fatto sino ad allora, i fondi manoscritti confluiti nella nuova istituzione; ma nel 1870, benché al C. venisse riconosciuta "incontestata capacità" (Rotondi, p. 451, il lavoro non aveva fatto alcun progresso. Nel 1865 il C. collaborò all'organizzazione della mostra dantesca tenuta al Bargello, e nel 1869 alla mostra di autografi e di edizioni del Machiavelli.

Nel 1881 pubblicò a Firenze una traduzione in italiano della Alessandra di Licofrone Calcidese.

Morì a Firenze il 20 ott. 1881.

Mediocre figura di letterato e di poligrafo d'occasione, il C. godette qualche fama di conoscenze bibliografiche e di capacità erudite in ambienti che scambiavano le sue qualità di abile calligrafo con quelle di un valente paleografo.

Bibl.: W. Warren Vernon, Recollections ofseventytwo years, London 1917, pp. 18, 171, 255; C. Rotondi, La Biblioteca naz. di Firenze dal1861 al 1870, Firenze 1867, pp. 34, 45 s.; C. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari..., Firenze 1933, p. 143.

Vedi anche
Accademia della Crusca Accademia destinata allo studio e alla conservazione della lingua nazionale italiana. Sorse nel 1582 a Firenze con il contributo decisivo del letterato L. Salviati, con lo scopo di separare il ‘fior di farina’ (cioè la buona lingua, identificata con il fiorentino del Trecento), dalla ‘crusca’. Nel 1590 ... artista Il termine, che definisce chiunque eserciti un’arte, ricorre nella letteratura artistica, dal 14° al 18° sec., parallelamente a quello di artefice (artifex). La definizione di artefice, di origine più antica, comprende il senso della perizia tecnica del mestiere, altrettanto importante dell’idea nella ... letteratura In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per letteratura l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano ... divinità divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Vocabolario
carbóne
carbone carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbònio
carbonio carbònio s. m. [der. del lat. carbo -onis «carbone»]. – Elemento chimico, di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01; è un solido inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi. Cristallino,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali