BAGUTTI, Giuseppe
Nacque il 15 dic. 1776 a Rovìo (Canton Ticino). Sacerdote, collaborò con F. Confalonieri dirigendo una delle scuole di mutuo insegnamento da questo istituite a Milano, e ne espose i criteri metodici nel Saggio sulle scuole di mutuo insegnamento, stampato a Milano nel 1820.
Chiamato nel 1816 dal governo a dirigere la Scuola convitto pei sordomuti fondata a Milano nel 1806 da Antonio Eyraud, il B., dopo essersi preparato a Genova alla scuola dell'Assarotti, vi si dedicò completamente. Alla scuola apportò diverse innovazioni nei metodi d'insegnamento e si adoperò affiriché il Governo provvedesse economicamente alle disagiatissime condizioni dei ricoverati. Morì a Milano nel settembre 1837.
Opere di pedagogia del B. sono: Sull'istruzione conveniente alle diverse classi di persone, Milano, s. d., e Il Galateo dell'Istruttore, Milano 1825, dove insiste sull'importanza dell'educazione nei primi anni di vita. Nel saggio Su lo stato fisico, intellettuale, morale, su l'istruzione e i diritti legali dei sordomuti, Milano 1828, il B. passa in rassegna le conoscenze del tempo sulle possibili cause e le possibili terapie della sordità, congenita o dei primi anni di vita, causa anche del mutismo; fa la storia dei tentativi d'insegnamento ai sordomuti, ed espone il metodo creato alla fine del XVIII secolo dal L'Epée, e da lui adottato: il linguaggio di azione ridotto a segni metodici, da integrare poi con la grammatica.
Merito del B. è stato quello di avere avviato seriamente in Italia la formazione dei maestri per sordomuti, fondando a Milano la Scuola di metodo "G. Cardano", scuola che entrò in funzione solo pochi mesi prima della sua morte.
Fonti e Bibl.: Necrol. di G. Villa, in Gazzetta privilegiata di Milano, 14 sctt. 1837; Carteggio del Conte Federico Confalonieri, a cura di G. Gallavresi, Milano 1911, pp. 131, 165, 181, 228, 374; G. B. Ceroni, La prima vita del Regio Istituto Nazionale pei sordomuti in Milano e l'opera importante di G. B. da Rovìo, Milano 1900, passim; Il Regio Istituto Nazionale dei sordomuti Principi di Piemonte, Milano 1936, pp. 48-50; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, pp. 42 s.; Enciclopedia Cattolica, II, col.692.