Patriota (Bologna 1817 - ivi 1893). Avvocato, arrestato (1844) per congiura contro lo stato, fu condannato alla galera a vita. Amnistiato da Pio IX nel 1846, dopo la fuga del pontefice a Gaeta abbracciò le idee democratiche e divenne governatore di Ancona (genn. 1849). Emigrò poi a Corfù; ritornato in Italia nel 1859, fece parte del Partito d'azione.